OSTEOPATIA E MEDICINA FUNZIONALE

Tante sono le analogie di approccio alle problematiche di salute tra l’Osteopatia e la Medicina Funzionale. La collaborazione tra osteopata e medico con un approccio funzionale è pari ad un esponenziale aumento dell’ efficacia terapeutica per il paziente.

Che Cos’e’ La Medicina Funzionale?

La medicina funzionale è quella branca della medicina che si prefigge in un primo momento di capire la patologia, comprenderne le cause (che spesso sono multifattoriali), per poi inserirla in un contesto di vita in quella che viene definita la “time-line” del paziente ed infine cercare di risolverla agendo alla radice della patologia anziché compensare il sintomo con un farmaco.

La medicina funzionale lavora in sinergia su quelli che sono i vari aspetti della salute:

  • salute alimentare
  • salute fisica
  • salute psico-emotiva

Nello specifico per agire su queste 3 branche si parte da un questionario clinico in cui il paziente rispondendo a domande precise informa il medico e il terapista del suo stato di salute generale, del suo livello di stress, della qualità del proprio sonno, della propria alimentazione e sulla sua routine lavorativa e sportiva.

Attraverso accurati test di laboratorio sarà possibile, ove necessario, indagare sulle infiammazioni o infezioni croniche presenti nella storia clinica del paziente.

A questo si richiede di descrivere le terapie farmacologiche, antibiotiche e integrative che il paziente sta già seguendo o ha già seguito.

Una volta raccolti tutti i dati e la storia clinica del paziente il medico esperto in medicina funzionale valuterà come agire.

Per ogni paziente viene creato un protocollo di cura personalizzato e su misura.

Alimentazione, eliminazione delle cattive abitudini, gestione dello stress, attenzione al sonno, cura delle relazioni umane: sono tutti parametri su cui ci si propone di migliorare. 

L'osteopatia può essere una branca di valido supporto alla medicina funzionale.

Laddove vi sono state infiammazioni di carattere cronico il corpo si organizza portando "i segni dell' infiammazione", cambiando la densità dei propri tessuti e rendendoli rigidi e poco scorrevoli.

Agendo sul nervo vago in zone di accesso come la cerniera cervico-cranica e i gangli viscerali l’osteopata apporta notevole beneficio al paziente, sciogliendo quei "nodi" e riportando il corpo nel suo naturale equilibrio posturale e di scambio fluidico.

Esempi di collaborazione tra Osteopatia e Medicina Funzionale

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Il metodo di intervento a 360 gradi

Il metodo che la medicina funzionale segue al fine di migliorare le condizioni di salute segue questo procedimento:

Una volta individuata la possibile causa della patologia si procede con queste fasi:

 

  • Rimuovere: si va a togliere tutto ciò che è nocivo per l’ organismo. Ad esempio: antiacidi, glutine, sostanze a cui il corpo risulta essere intollerante, allergeni, batteri, parassiti, funghi…
    si eliminano tutti gli alimenti favorenti infiammazione: cibi industriali,alcol,latticini, glutine, carne rossa, zuccheri bianchi.
    alla rimozione di questi “antagonisti”  vengono in aiuto sostanze naturali e non. Nel caso di una infezione ci si aiuta ad esempio con berberina,alicina, semi di pompelmo…

 

  • Rimpiazzare: si utilizzano enzimi che riportano a valori normali la struttura e la funzionalità dell’ organo o dell’ apparato in esame.

 

  • Re-inoculare: si utilizzano probiotici + prebiotici per ripristinare la funzionalità dell organo e nutrirne le funzioni.

 

  • Riparare: si ripara ciò che l’ infiammazione ha leso durante la sua fasi acuta e cronica. La somministrazione di sostanze come lattoferrina, acido buttirico,  colostro bovino, quercetina, curcumina è risultata ad esempio di notevole aiuto nella riparazione delle pareti intestinali nei casi di permeabilità intestinale.

Cosa curano il medico e l’osteopata?

Questo approccio funzionale, che mette insieme osteopatia, nutrizione e medicina funzionale segue questo metodo al fine di unire le forze nella cura di:

disturbi dell’ apparato gastro enterico e urogenitale:

  • gastrite
  • colon irritabile
  • stitichezza
  • meteorismo
  • sonnolenza post-prandiale
  • colite
  • SIBO
  • cistiti e candidosi croniche
  • ovaio micropolicistico
  • sindrome premestruale
  • dismenorrea, amenorrea

disturbi del sistema nervoso:

disturbi del sonno

  • ansia
  • stress generale
  • sindrome vagale

disturbi dell’ apparato muscolo scheletrico:

  • dolori e tensioni muscolari
  • fibromialgia
  • artrosi e artriti
Team Regenya. Osteopatia, Medicina e Nutrizione al servizio del paziente.